Cafè Table Musik
Cita da Kaiwanna su Maggio 22, 2022, 2:55 pmCita da Multivac su Maggio 22, 2022, 11:57 amInteressante, per caso Boccadoro cita qualche fonte in più sugli elementi presenti nei collage sonori Ethika fon ethica e Goutez et comparez? Io ne avevo raccolti un po' nel vecchio forum, citando La Posta e Zuffanti e trovandone altri...Scusa ma non sono riuscito a ritrovare il tuo vecchio post...
Rispetto al commento di Zuffanti segnala in più a 7:05 di Goûtez et comparez: Kammermusik n° 1 di Paul Hindemith (disco più ballabile dell'anno) e vari estratti dalle musiche di scena per Midsummer's Night Dream di Felix Mendelssohn (disco più commerciale dell'anno).
Eccolo qua:
Ciao.
a proposito
dal terzo volume di "Music of the World's Peoples"
segnalo questo brano indicato in copertina come di origine bulgara
"ne sarete voi degni ?"
Per caso nel libro di Boccadoro c'è anche il testo ufficiale di "Su scale"? In passato si era notato che il testo era molto simile a quello di "Le aquile" tratto a sua volta da "Statue d'acqua" di Fleur Jaeggy ma c'era ancora qualche dubbio su alcune parti...
Ciao.
Cita da Multivac su Maggio 25, 2022, 10:59 amPer caso nel libro di Boccadoro c'è anche il testo ufficiale di "Su scale"?
No, anzi è l'unico brano del periodo Ricordi di cui Boccadoro non ha trovato lo spartito. È anche la composizione che critica di più nel libro: troppi strati poco coesi.
Cita da Kaiwanna su Maggio 25, 2022, 11:02 amNo, anzi è l'unico brano del periodo Ricordi di cui Boccadoro non ha trovato lo spartito. È anche la composizione che critica di più nel libro: troppi strati poco coesi.
troppi spoiler !!!!
io lo devo ancora leggere
(anzi, mi deve ancora arrivare)
😛
saranno 15 anni che dico che nel mondo attuale non ha senso fare libri (o enciclopedie) "generaliste", per la semplice ragione che dovendo contenere in (relativamente) poche pagine molte cose si finisce per essere superficiali e poco concorrenziali con quello che già si trova in rete gratis
questo eccellente lavoro mi conferma in questa posizione
zoomando su un periodo breve della carriera di Battiato e aggiungendo a quanto già si sapeva il frutto di personali ricerche, Boccadoro riesce a dirci cose riguardanti questi lavori di Battiato di una profondità del tutto inedita
a questo poi aggiungiamo le conoscenze tecniche dell'autore, il suo essere musicalmente onnivoro, ed ecco qui un lavoro imperdibile, con, come bonus, l'effetto di spingerci a voler riascoltare i brani di cui si parla
ottime le contestualizzazioni e i riferimenti, sempre molto pertinenti, ai vari Cage, Stockhausen, Castaldi, Feldman e chi più né ha più né metta
e pure ottimi gli aneddoti personali su Battiato che illuminano correttamente la sua passione per certa sua musica e per il "suono" in generale
en passant anche qualche piccolo passaggio a vuoto, come la descrizione dei frammenti che compongono "Ethika Fon Ethica" (evidentemente gli sono sfuggite le puntuali scoperte di Multivac) sui quali non sempre coglie il bersaglio (su questo prima o poi aprirò un thread apposito, l'argomento va sviscerato ulteriormente)
per uno come me che, da sempre, è più interessato al Battiato musicista che al Battiato divulgatore di questioni spirituali, un libro fondamentale e di cui sentivo il bisogno
e già che ci sono lo ringrazio per aver citato un mio blog (non nelle note, che non ci sono, ma proprio nel testo del libro)
Sono io che ringrazio perchè il blog Orizzonti Perduti è senz’altro il miglior sito web su Battiato che esista.
Un saluto e grazie ancora
Carlo
Cita da Carlo1963 su Giugno 3, 2022, 1:59 pmSono io che ringrazio perchè il blog Orizzonti Perduti è senz’altro il miglior sito web su Battiato che esista.
grazie per l'apprezzamento
per quanto evidentemente esagerato
fa sempre piacere vedere giudizi positivi per il proprio "lavoro"
bella chiacchierata con Boccadoro sul suo libro e quel Battiato
Cita da AbulQasim su Luglio 14, 2022, 12:56 pmbella chiacchierata con Boccadoro sul suo libro e quel Battiato
Grazie. Se c'è un punto della discografia di Battiato che mi è veramente impenetrabile è il lato B di M.elle le Gladiator, quelle due lunghe suite d'organo. La parte del libro di Carlo Boccadoro dedicata a queste parti è come il bordo di una giacca a cui afferrarsi qundo sei immerso nella nebbia. Tipo guardiano del faro. Riesce a vedere una traccia, una chiave. Dovrò riprendere quel capitolo con le cuffie nelle orecchie ed il libro sotto mano perché mentre leggevo... andavo completamente sulla fiducia.
Sempre del Maestro nel millennio scorso acquistai un cofanetto Einaudi (Musica Coelestis) con un libro di interviste ad "autori di musica contemporanea" e un cd con le esecuzioni dell'ensemble Sentieri Selvaggi. Mi è rimasta impressa una intervista a Nyman, memorabile per come faceva a fettine i colleghi con divertente garbo british. Del CD ricordo un delizioso pezzo di Laurie Anderson. Si trova ancora, ma la nuova scaletta mi sembra lievemente diversa.