con rispetto per Scanzi, molto più interessante il libro di Carlo Boccadoro dal coraggioso titolo "Battiato Cafè Table Musik" 256 pagine per La Nave di Teseo pare solo in formato digitale https://www.ibs.it/battiato-cafe-table-musik-ebook-carlo-boccadoro/e/9788893956291
"Franco Battiato ha attraversato molti luoghi differenti lungo l’arco del suo percorso musicale, durato oltre quarant’anni. Tuttavia, all’interno di questo ampio cammino, la produzione che va dalla fine del 1974 a tutto il 1978 rimane ancora oggi troppo poco conosciuta. Durante gli ultimi venti anni ho sollecitato più volte lo stesso Battiato e alcuni dei musicisti che avevano partecipato alla realizzazione di questi album in modo da poter ritrovare qualcosa di scritto, ma senza risultati: nessuno ricordava che fine avessero fatto i materiali originali. Nel 2021, il ritrovamento di alcune partiture ha gettato una luce diversa sullo sviluppo autorale di Battiato, che abbandona il suo amato sintetizzatore con cui ha realizzato i primi dischi da solista per esplorare a fondo l’universo sonoro degli strumenti acustici: il pianoforte, la voce e il violino. Questo libro vuole gettare uno sguardo dettagliato sulla produzione sperimentale di un compositore che si è sempre rifiutato di utilizzare il proprio talento in maniera prevedibile, evitando di dare importanza alle aspettative sia dei critici che del pubblico. Anche quando il successo lo aveva raggiunto, egli ha sempre proposto a chi lo seguiva delle scelte controcorrente. Nessuno sapeva mai cosa aspettarsi da lui e questo era indubbiamente uno dei suoi punti di forza."
"Franco Battiato ha attraversato molti luoghi differenti lungo l’arco del suo percorso musicale, durato oltre quarant’anni. Tuttavia, all’interno di questo ampio cammino, la produzione che va dalla fine del 1974 a tutto il 1978 rimane ancora oggi troppo poco conosciuta. Durante gli ultimi venti anni ho sollecitato più volte lo stesso Battiato e alcuni dei musicisti che avevano partecipato alla realizzazione di questi album in modo da poter ritrovare qualcosa di scritto, ma senza risultati: nessuno ricordava che fine avessero fatto i materiali originali. Nel 2021, il ritrovamento di alcune partiture ha gettato una luce diversa sullo sviluppo autorale di Battiato, che abbandona il suo amato sintetizzatore con cui ha realizzato i primi dischi da solista per esplorare a fondo l’universo sonoro degli strumenti acustici: il pianoforte, la voce e il violino. Questo libro vuole gettare uno sguardo dettagliato sulla produzione sperimentale di un compositore che si è sempre rifiutato di utilizzare il proprio talento in maniera prevedibile, evitando di dare importanza alle aspettative sia dei critici che del pubblico. Anche quando il successo lo aveva raggiunto, egli ha sempre proposto a chi lo seguiva delle scelte controcorrente. Nessuno sapeva mai cosa aspettarsi da lui e questo era indubbiamente uno dei suoi punti di forza."
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Kaiwannapasquaetiope
"Distruggerò la sapienza dei sapienti e annullerò l'intelligenza degli intelligenti."
sul IBS c'è scritto che trattasi di Ebook protetto da DRM in particolare specificano che: "Gli eBook venduti da la Feltrinelli.it possono avere due diversi formati, ePub o PDF, e possono essere protetti da Adobe DRM. In caso di download di un file protetto da DRM si otterrà un file in formato .acs, (Adobe Content Server Message), che dovrà essere aperto tramite Adobe Digital Editions e autorizzato tramite un account Adobe, prima di poter essere letto su pc o trasferito su dispositivi compatibili. "
col cavolo che compro un libro a queste condizioni
sul IBS c'è scritto che trattasi di Ebook protetto da DRM in particolare specificano che: "Gli eBook venduti da la Feltrinelli.it possono avere due diversi formati, ePub o PDF, e possono essere protetti da Adobe DRM. In caso di download di un file protetto da DRM si otterrà un file in formato .acs, (Adobe Content Server Message), che dovrà essere aperto tramite Adobe Digital Editions e autorizzato tramite un account Adobe, prima di poter essere letto su pc o trasferito su dispositivi compatibili. "
col cavolo che compro un libro a queste condizioni
"Distruggerò la sapienza dei sapienti e annullerò l'intelligenza degli intelligenti."
@una-vecchia-bretone è merito del libro con le foto di Masotti in uscita per seipersei! Guarda qua quanti altri scatti
Sì, conosco quelle foto, ma quella in particolare manca, se ci fai caso 😉 sarà una di quelle meno diffuse, ma che comunque fa parte del servizio fotografico.
@una-vecchia-bretone è merito del libro con le foto di Masotti in uscita per seipersei! Guarda qua quanti altri scatti
Sì, conosco quelle foto, ma quella in particolare manca, se ci fai caso 😉 sarà una di quelle meno diffuse, ma che comunque fa parte del servizio fotografico.
Libretto molto agile ma interessantissimo da leggere! Vengono dissezionati dalla prospettiva di un musicologo tutti i brani da Clic a L'Egitto prima delle sabbie con commenti puntualissimi e, per quanto riguarda i tre album Ricordi, suffragati dalla consultazione delle partiture, che in qualche caso rivelano degli elementi non presenti nelle versioni definitive.
I testi di raccordo tra un album all'altro, che cercano di riassumere le collaborazioni e le attività concertistiche di Battiato in quegli anni, li ho trovati invece molto meno riusciti. È probabile che qui Boccadoro abbia usato solo fonti di seconda mano, alcune espressamente citate (La Posta, Pulcini, il blog di Abul), incappando a volte in qualche errore cronologico. Molto più approfondito in questo campo il libro di Casiraghi, che calza a pennello nel ruolo di lettura complementare, visto che lì sono invece gli album in studio ad essere trattati solo di striscio.
Libro quindi consigliato a chi ha voglia di conoscere meglio e apprezzare fino in fondo i brani in studio del periodo più d'avanguardia di Battiato.
Libretto molto agile ma interessantissimo da leggere! Vengono dissezionati dalla prospettiva di un musicologo tutti i brani da Clic a L'Egitto prima delle sabbie con commenti puntualissimi e, per quanto riguarda i tre album Ricordi, suffragati dalla consultazione delle partiture, che in qualche caso rivelano degli elementi non presenti nelle versioni definitive.
I testi di raccordo tra un album all'altro, che cercano di riassumere le collaborazioni e le attività concertistiche di Battiato in quegli anni, li ho trovati invece molto meno riusciti. È probabile che qui Boccadoro abbia usato solo fonti di seconda mano, alcune espressamente citate (La Posta, Pulcini, il blog di Abul), incappando a volte in qualche errore cronologico. Molto più approfondito in questo campo il libro di Casiraghi, che calza a pennello nel ruolo di lettura complementare, visto che lì sono invece gli album in studio ad essere trattati solo di striscio.
Libro quindi consigliato a chi ha voglia di conoscere meglio e apprezzare fino in fondo i brani in studio del periodo più d'avanguardia di Battiato.
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Multivac
Ed è in certi sguardi che si intravede l'infinito...
Libretto molto agile ma interessantissimo da leggere! Vengono dissezionati dalla prospettiva di un musicologo tutti i brani da Clic a L'Egitto prima delle sabbie con commenti puntualissimi e, per quanto riguarda i tre album Ricordi, suffragati dalla consultazione delle partiture, che in qualche caso rivelano degli elementi non presenti nelle versioni definitive.
I testi di raccordo tra un album all'altro, che cercano di riassumere le collaborazioni e le attività concertistiche di Battiato in quegli anni, li ho trovati invece molto meno riusciti. È probabile che qui Boccadoro abbia usato solo fonti di seconda mano, alcune espressamente citate (La Posta, Pulcini, il blog di Abul), incappando a volte in qualche errore cronologico. Molto più approfondito in questo campo il libro di Casiraghi, che calza a pennello nel ruolo di lettura complementare, visto che lì sono invece gli album in studio ad essere trattati solo di striscio.
Libro quindi consigliato a chi ha voglia di conoscere meglio e apprezzare fino in fondo i brani in studio del periodo più d'avanguardia di Battiato.
Interessante, per caso Boccadoro cita qualche fonte in più sugli elementi presenti nei collage sonori Ethika fon ethica e Goutez et comparez? Io ne avevo raccolti un po' nel vecchio forum, citando La Posta e Zuffanti e trovandone altri...
Libretto molto agile ma interessantissimo da leggere! Vengono dissezionati dalla prospettiva di un musicologo tutti i brani da Clic a L'Egitto prima delle sabbie con commenti puntualissimi e, per quanto riguarda i tre album Ricordi, suffragati dalla consultazione delle partiture, che in qualche caso rivelano degli elementi non presenti nelle versioni definitive.
I testi di raccordo tra un album all'altro, che cercano di riassumere le collaborazioni e le attività concertistiche di Battiato in quegli anni, li ho trovati invece molto meno riusciti. È probabile che qui Boccadoro abbia usato solo fonti di seconda mano, alcune espressamente citate (La Posta, Pulcini, il blog di Abul), incappando a volte in qualche errore cronologico. Molto più approfondito in questo campo il libro di Casiraghi, che calza a pennello nel ruolo di lettura complementare, visto che lì sono invece gli album in studio ad essere trattati solo di striscio.
Libro quindi consigliato a chi ha voglia di conoscere meglio e apprezzare fino in fondo i brani in studio del periodo più d'avanguardia di Battiato.
Interessante, per caso Boccadoro cita qualche fonte in più sugli elementi presenti nei collage sonori Ethika fon ethica e Goutez et comparez? Io ne avevo raccolti un po' nel vecchio forum, citando La Posta e Zuffanti e trovandone altri...
Interessante, per caso Boccadoro cita qualche fonte in più sugli elementi presenti nei collage sonori Ethika fon ethica e Goutez et comparez? Io ne avevo raccolti un po' nel vecchio forum, citando La Posta e Zuffanti e trovandone altri...
Scusa ma non sono riuscito a ritrovare il tuo vecchio post...
Rispetto al commento di Zuffanti segnala in più a 7:05 di Goûtez et comparez: Kammermusik n° 1 di Paul Hindemith (disco più ballabile dell'anno) e vari estratti dalle musiche di scena per Midsummer's Night Dream di Felix Mendelssohn (disco più commerciale dell'anno).
Interessante, per caso Boccadoro cita qualche fonte in più sugli elementi presenti nei collage sonori Ethika fon ethica e Goutez et comparez? Io ne avevo raccolti un po' nel vecchio forum, citando La Posta e Zuffanti e trovandone altri...
Scusa ma non sono riuscito a ritrovare il tuo vecchio post...
Rispetto al commento di Zuffanti segnala in più a 7:05 di Goûtez et comparez: Kammermusik n° 1 di Paul Hindemith (disco più ballabile dell'anno) e vari estratti dalle musiche di scena per Midsummer's Night Dream di Felix Mendelssohn (disco più commerciale dell'anno).
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Ed è in certi sguardi che si intravede l'infinito...
