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La teoria gender secondo Lui

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Quando ancora si poteva parlare liberamente di certi temi senza rischiare il carcere o il linciaggio mediatico, Battiato disse questo:

"Devo dire che, in generale, sono sempre stato contrario a un certo genere di radicalismo sessuale. I travestiti mi fanno un certo effetto fisicamente. Altri rapporti omosessuali mi sembrano più naturali. Alcuni sono perfetti, meglio dei rapporti eterosessuali. Altri sono tremendi. Caricature del matrimonio. Che disastri! Sono cose patetiche. Come questi tipi della rivalsa omosessuale... Le cose innaturali mi fanno star male. Mi disturba la non-accettazione del proprio karma. Credo di essere molto libero da una parte, ma molto conservatore dall'altra. Una donna che diventa uomo e viceversa... Perché? I casi sono tanti." (da Tecnica mista su tappeto, 1992)

Nella prima parte della sua vita cantava cose del tipo "Nei valori tradizionali il senso di una via", o "L'analista sa che la famiglia è in crisi, da più generazioni, per mancanza di padri". E la famiglia di cui parlava era quella tradizionale, con padre e madre che devono sforzarsi di rappresentare al meglio questi due ruoli archetipici, se non vogliono fare dei danni alla psiche dei figli. Con "genitore 1" e "genitore 2" dello stesso sesso non andremo molto lontano. 

E' per questo che Battiato veniva considerato da molti "di destra", o fascista. Perché credeva nei valori tradizionali dell'uomo, quelli che sono sempre restati in vigore fin dalle origini, per poi crollare negli anni 2000, soprattutto in Occidente. Era ordinato e controllato, nell'aspetto e nei comportamenti. "Gli artisti maledetti mi fanno pena" diceva, riferendosi a quegli artisti che promuovono uno stile di vita senza regole, autodistruttivo, tipico della cultura di sinistra, strettamente imparentata alla filosofia satanista. Lui però era di sinistra dal punto di vista della generosità in fatto di soldi, e politicamente credeva nella necessità della redistribuzione della ricchezza. Per uno come lui andava meglio l'etichetta di anti-ideologico, perché prendeva solo il meglio dalle varie ideologie politiche.  

Cita da Squeo su Ottobre 1, 2022, 5:28 pm

Quando ancora si poteva parlare liberamente di certi temi senza rischiare il carcere o il linciaggio mediatico,

ma davvero vuoi aprire una discussione su queste questioni esordendo così ?

"Distruggerò la sapienza dei sapienti e annullerò l'intelligenza degli intelligenti."

Ma vivi e lascia vivere no?

Multivac ha reagito a questo messaggio.
Multivac
Ed è in certi sguardi che si intravede l'infinito...

Se ci sono degli argomenti tabù ditelo prima allora. Io ho riportato le parole di Battiato e le ho interpretate. Se credete che le ho interpretate male ditelo pure, i forum servono a discutere, e io sono sempre aperto ad ascoltare opinioni diverse.

Cita da Squeo su Ottobre 1, 2022, 5:28 pm

(Omissis)  …uno stile di vita senza regole, autodistruttivo, tipico della cultura di sinistra, strettamente imparentata alla filosofia satanista.

Eh?

Va bene, ho capito. Se questo deve essere il livello delle risposte è meglio chiudere qui la discussione. 

Dico solo questo ancora, poi non rispondo più: il vostro (e mio) eroe pubblicava libri e scriveva testi filosofici perché voleva stimolare la riflessione e la discussione. E gli argomenti che trattava erano a volte spinosi e divisivi.

In questo topic avete dimostrato di non voler né discutere né riflettere, peraltro su un tema che lo stesso Battiato aveva toccato più volte. 

Grazie.

veramente io avevo fatto una osservazione pertinente, 
ma sicuramente sarò stato troppo laconico

"Distruggerò la sapienza dei sapienti e annullerò l'intelligenza degli intelligenti."
Cita da Squeo su Ottobre 1, 2022, 7:35 pm

Va bene, ho capito. Se questo deve essere il livello delle risposte è meglio chiudere qui la discussione. 

Dico solo questo ancora, poi non rispondo più: il vostro (e mio) eroe pubblicava libri e scriveva testi filosofici perché voleva stimolare la riflessione e la discussione. E gli argomenti che trattava erano a volte spinosi e divisivi.

In questo topic avete dimostrato di non voler né discutere né riflettere, peraltro su un tema che lo stesso Battiato aveva toccato più volte. 

Grazie.

Ciao Squeo, provo a riflettere sul tuo ultimo input.

Credo che per varie cose che hai citato Battiato non intendesse quello che hai scritto (ad esempio la mancanza di padri attualizzata con la questione del genitore 1 e 2 toglie profondità all'idea della mancanza di figure di riferimento).

C'è da dire che Battiato non era un comunicatore ponderato, e ci hai fatto ricordare che in tecnica mista ci sono vari punti che potrebbero fare sobbalzare non solo un lettore del terzo millennio ma anche quello che leggeva nell'immediatezza della pubblicazione. Ad esempio certi commenti di tipo politico, molto generali sulla rivoluzione francese, sui poteri temporali e spirituali.

Però è Battiato che parla e ci si passa sopra come si passava sopra allo "scivaismo tantrico di stile dionisiaco". Credo che questo sia il carisma, l'autorità di dire cose tecnicamente sgomentevoli in cui tutti riescono a trovare un appiglio in cui riconoscersi e costruire qualcosa di personale.

Comunque più delle parole (di Battiato e nostre) contano gli atti e credo da ciò che mi è arrivato indirettamente che in Battiato convivessero uno stile di vita ed un pensiero molto tradizionale ed una totale apertura e tolleranza per l'orientamento altrui. Con qualche asprezza e "ipocondria" più o meno estemporanea scatenata però da disarmonie percepibili solo da lui.

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KaiwannaShockInMyTown

@Fa#dom7 Non so, a me sembra che i messaggi che voleva inviare li decidesse in modo ponderato. Poi si può essere d'accordo o meno, e mi rendo conto che qui stiamo parlando di questioni che entrano nella carne viva delle persone. Ci sono sofferenza e tragedie dietro a tutto questo.

Il discorso sulla "mancanza di padri" l'ho infilato dentro perché credo che si riferisse alla svirilizzazione dell'uomo, cosa che è cominciata nel '900 ed è andata sempre in crescendo. In ambito psicoanalitico ("l'analista sa che la famiglia è in crisi") prevale l'idea che i bambini abbiano bisogno di una figura paterna forte (virile) come riferimento, e viceversa alle bambine serve una madre femminile e dolce. I due ruoli devono essere ben definiti, senza eccessi ovviamente. Il padre poi deve anche trasmettere dei valori, e li deve incarnare quei valori, non è che deve essere solo un bruto virile.

Sulla rivoluzione francese c'è poi un discorso che non ho avuto modo di approfondire, che forse ha a che fare con la visione del mondo che avevano i cosiddetti "tradizionalisti": Guenon, Evola e altri. Lui non ne ha mai parlato in pubblico di questo, devo ancora capire. 

Comunque sia, molti esoteristi, e pure certi storici (e pure io), credono che la storia dell'umanità non sia in crescita verso il Bene. Al contrario, l'uomo pre-industriale, e soprattutto l'uomo dell'antichità era più evoluto dal punto di vista spirituale. Gurdjieff e Ouspensky lo dicono molto chiaramente, e con loro tutti gli esoteristi che scrivevano libri prima del 2000. 

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Fagiolino
Cita da Squeo su Ottobre 1, 2022, 7:35 pm

il vostro (e mio) eroe pubblicava libri e scriveva testi filosofici perché voleva stimolare la riflessione e la discussione. E gli argomenti che trattava erano a volte spinosi e divisivi.

Cita da Squeo su Ottobre 1, 2022, 9:28 pm

Non so, a me sembra che i messaggi che voleva inviare li decidesse in modo ponderato.

Nelle interviste mi ha dato spesso l'idea di essere piuttosto impulsivo, a volte tirando fuori dei "messaggi" molto ispirati e altre dimostrando come lui fosse un uomo del suo tempo, con dichiarazioni chiaramente influenzate dal periodo in cui era cresciuto. Se vuoi un altro esempio di intervista poco "politically correct" se letta oggi, guarda qui.

Questo non vuol dire che io abbia una bassa opinione di Battiato, ma solo che lo ritengo un essere umano, con le sue qualità e le sue normali limitazioni. Di certo non lo considero "il Maestro" capace di dispensare solo perle di antica saggezza. Caso per caso giudico e valuto cosa prendere dalle sue parole. E in questo caso sicuramente non mi appoggerei a queste sue dichiarazioni estemporanee come basi per giustificare un certo tipo di pensiero.

Cita da Squeo su Ottobre 1, 2022, 5:28 pm

Quando ancora si poteva parlare liberamente di certi temi senza rischiare il carcere o il linciaggio mediatico

Il fatto è che in Italia c'è molta confusione e approssimazione su questi argomenti. Se se ne parlasse di più e meglio tutto questo "nuovo" farebbe meno paura. Io, come ricordato da Fadom, preferisco prendere Battiato a esempio per le innumerevoli dimostrazioni di tolleranza incondizionata.

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FagiolinoVirginia
Ed è in certi sguardi che si intravede l'infinito...
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