Sulla diffusione di voci
Cita da un passante russo su Febbraio 2, 2024, 7:37 pmLa mia attenzione è stata catturata da una frase contenuta in una recensione del Orizzonti Perduti sul progarchives:
somebody is alimenting rumors about him bringing bad luck (in Italy a thing like this can be a disaster for an artist)
È vero che in Italia queste truffe erano comuni? Ho letto qualcosa di simile su Mia Martini.
Mi dispiace, semmai. Si tratta di un interesse piuttosto ozioso da parte mia.
La mia attenzione è stata catturata da una frase contenuta in una recensione del Orizzonti Perduti sul progarchives:
somebody is alimenting rumors about him bringing bad luck (in Italy a thing like this can be a disaster for an artist)
È vero che in Italia queste truffe erano comuni? Ho letto qualcosa di simile su Mia Martini.
Mi dispiace, semmai. Si tratta di un interesse piuttosto ozioso da parte mia.
Cita da Fagiolino su Febbraio 2, 2024, 9:31 pmCita da un passante russo su Febbraio 2, 2024, 7:37 pmLa mia attenzione è stata catturata da una frase contenuta in una recensione del Orizzonti Perduti sul progarchives:
somebody is alimenting rumors about him bringing bad luck (in Italy a thing like this can be a disaster for an artist)
È vero che in Italia queste truffe erano comuni? Ho letto qualcosa di simile su Mia Martini.
Mi dispiace, semmai. Si tratta di un interesse piuttosto ozioso da parte mia.
Sì, purtroppo c'era una brutta tendenza nel mondo della discografia italiana. Quando un artista godeva di enorme successo scatenava invidie e gelosie; successivamente, al minimo accenno di cedimento, di vena intimistica o di atteggiamento non euforico dell'artista, scattava la "character assassination".
È successo a Mia Martini, a Marco Masini. Questa cosa non ha funzionato con Battiato; malgrado qualche accenno all'aspetto saturnino, qualche parodia cattiva di Riondino, la maldicenza non ha attecchito. Dal 1988 le quotazioni sono salite in modo permanente e stabile... ma anche prima: era troppo alieno per essere bullizzato con successo 😀
La recensione è abbastanza cattivella, ma ha il pregio di sottolineare che in Orizzonti Perduti il violino di Giusto Pio non c'è. Neanche in Un altra vita.
Cita da un passante russo su Febbraio 2, 2024, 7:37 pmLa mia attenzione è stata catturata da una frase contenuta in una recensione del Orizzonti Perduti sul progarchives:
somebody is alimenting rumors about him bringing bad luck (in Italy a thing like this can be a disaster for an artist)
È vero che in Italia queste truffe erano comuni? Ho letto qualcosa di simile su Mia Martini.
Mi dispiace, semmai. Si tratta di un interesse piuttosto ozioso da parte mia.
Sì, purtroppo c'era una brutta tendenza nel mondo della discografia italiana. Quando un artista godeva di enorme successo scatenava invidie e gelosie; successivamente, al minimo accenno di cedimento, di vena intimistica o di atteggiamento non euforico dell'artista, scattava la "character assassination".
È successo a Mia Martini, a Marco Masini. Questa cosa non ha funzionato con Battiato; malgrado qualche accenno all'aspetto saturnino, qualche parodia cattiva di Riondino, la maldicenza non ha attecchito. Dal 1988 le quotazioni sono salite in modo permanente e stabile... ma anche prima: era troppo alieno per essere bullizzato con successo 😀
La recensione è abbastanza cattivella, ma ha il pregio di sottolineare che in Orizzonti Perduti il violino di Giusto Pio non c'è. Neanche in Un altra vita.
Cita da Kaiwanna su Febbraio 2, 2024, 9:31 pmIn realtà per quanto riguarda Battiato non mi risulta gli abbiano mai pesato brutte voci dette alle sue spalle. In quella recensione si dice che dopo questo disco Battiato vide un calo di presenze ai concerti, ma in realtà questo era già avvenuto l'estate precedente durante il tour per L'arca di Noè. Questa scarsità di pubblico fu uno dei fattori che portarono Battiato a non andare in tournée l'anno seguente (1984) con i brani di Orizzonti perduti.
Riguardo al discorso "cattive dicerie", mi viene in mente che Giuni Russo aveva la nomea di essere intrattabile e questo la ostacolò nel trovare una casa discografica che la producesse.
Mia Martini comunque è il caso più famoso di cantante italiana la cui carriera è stata penalizzata da brutte dicerie. Il cantante Edoardo Bennato ha fatto una canzone a riguardo, dedicandola a lei e al presentatore televisivo Enzo Tortora, che negli anni '80 finì in carcere perché era stato accusato da alcuni mafiosi pentiti di essere un trafficante di droga (successivamente si rivelò tutto falso).
https://www.youtube.com/watch?v=2VOKY21tzUc
In realtà per quanto riguarda Battiato non mi risulta gli abbiano mai pesato brutte voci dette alle sue spalle. In quella recensione si dice che dopo questo disco Battiato vide un calo di presenze ai concerti, ma in realtà questo era già avvenuto l'estate precedente durante il tour per L'arca di Noè. Questa scarsità di pubblico fu uno dei fattori che portarono Battiato a non andare in tournée l'anno seguente (1984) con i brani di Orizzonti perduti.
Riguardo al discorso "cattive dicerie", mi viene in mente che Giuni Russo aveva la nomea di essere intrattabile e questo la ostacolò nel trovare una casa discografica che la producesse.
Mia Martini comunque è il caso più famoso di cantante italiana la cui carriera è stata penalizzata da brutte dicerie. Il cantante Edoardo Bennato ha fatto una canzone a riguardo, dedicandola a lei e al presentatore televisivo Enzo Tortora, che negli anni '80 finì in carcere perché era stato accusato da alcuni mafiosi pentiti di essere un trafficante di droga (successivamente si rivelò tutto falso).
Cita da un passante russo su Febbraio 7, 2024, 7:22 am@fagiolino, @kaiwanna, grazie per le risposte!
La recensione è abbastanza cattivella, ma ha il pregio di sottolineare che in Orizzonti Perduti il violino di Giusto Pio non c'è. Neanche in Un altra vita.
Ho preso nota della recensione, ma nel complesso non mi ha entusiasmato. Beh, la persona l'ha scritta, quindi che diamine.
Il cantante Edoardo Bennato ha fatto una canzone a riguardo, dedicandola a lei e al presentatore televisivo Enzo Tortora, che negli anni '80 finì in carcere perché era stato accusato da alcuni mafiosi pentiti di essere un trafficante di droga (successivamente si rivelò tutto falso).
Questa è la storia!
E ho imparato a conoscere Edoardo Bennato nel 1990 (non è difficile intuire il perché).
@fagiolino, @kaiwanna, grazie per le risposte!
La recensione è abbastanza cattivella, ma ha il pregio di sottolineare che in Orizzonti Perduti il violino di Giusto Pio non c'è. Neanche in Un altra vita.
Ho preso nota della recensione, ma nel complesso non mi ha entusiasmato. Beh, la persona l'ha scritta, quindi che diamine.
Il cantante Edoardo Bennato ha fatto una canzone a riguardo, dedicandola a lei e al presentatore televisivo Enzo Tortora, che negli anni '80 finì in carcere perché era stato accusato da alcuni mafiosi pentiti di essere un trafficante di droga (successivamente si rivelò tutto falso).
Questa è la storia!
E ho imparato a conoscere Edoardo Bennato nel 1990 (non è difficile intuire il perché).