Michele Pecora omaggia Battiato con "Canterai se canterò"
Cita da pasquaetiope su Maggio 27, 2021, 6:56 pmhttps://fb.watch/5LzYrEqXBo/
Sarebbe bello se Michele Pecora raccontasse come è nata questa collaborazione con Franco Battiato e Giusto Pio del 1979. Il brano, cantato da Catherine Spaak, riprende la melodia di "Adieu".
https://youtu.be/yylcoB3IVwc
Sarebbe bello se Michele Pecora raccontasse come è nata questa collaborazione con Franco Battiato e Giusto Pio del 1979. Il brano, cantato da Catherine Spaak, riprende la melodia di "Adieu".
Cita da AbulQasim su Aprile 8, 2022, 9:50 amper gli appassionati del suono digitale,
segnalo che questo brano, e anche il lato A del singolo della Spaak,
compaiono in un paio di antologie su CD (caso raro tra i singoli ai quali ha collaborato Battiato tra la fine degli anni '70 e la metà degli '80)"Playlist" del 2016
https://www.discogs.com/it/release/9920990-Catherine-Spaak-Catherine-Spaak-Playlist-e
"Le più belle canzoni di Catherine Spaak" del 2006
https://www.discogs.com/it/release/4871235-Catherine-Spaak-Le-Pi%C3%B9-Belle-Canzoni-Di-Catherine-Spaakper i più giovani ricordo che, se io non ho mai sopportato il vinile, inteso come 33 giri 12 pollici,
i 45 giri 7 pollici suonavano praticamente sempre in maniera orrenda
e ogni volta che ascoltavo A'sciara, Farida, Sibilla o la Colli partivano vari set di maledizioni alle case discografiche che non davano degna edizione a questi brani
per gli appassionati del suono digitale,
segnalo che questo brano, e anche il lato A del singolo della Spaak,
compaiono in un paio di antologie su CD (caso raro tra i singoli ai quali ha collaborato Battiato tra la fine degli anni '70 e la metà degli '80)
"Playlist" del 2016
https://www.discogs.com/it/release/9920990-Catherine-Spaak-Catherine-Spaak-Playlist-
e
"Le più belle canzoni di Catherine Spaak" del 2006
https://www.discogs.com/it/release/4871235-Catherine-Spaak-Le-Pi%C3%B9-Belle-Canzoni-Di-Catherine-Spaak
per i più giovani ricordo che, se io non ho mai sopportato il vinile, inteso come 33 giri 12 pollici,
i 45 giri 7 pollici suonavano praticamente sempre in maniera orrenda
e ogni volta che ascoltavo A'sciara, Farida, Sibilla o la Colli partivano vari set di maledizioni alle case discografiche che non davano degna edizione a questi brani
Cita da Fagiolino su Aprile 8, 2022, 12:56 pmCita da AbulQasim su Aprile 8, 2022, 9:50 am(...)
per i più giovani ricordo che, se io non ho mai sopportato il vinile, inteso come 33 giri 12 pollici,
i 45 giri 7 pollici suonavano praticamente sempre in maniera orrenda
e ogni volta che ascoltavo A'sciara, Farida, Sibilla o la Colli partivano vari set di maledizioni alle case discografiche che non davano degna edizione a questi braniCi sono alcuni aspetti del vinile che sono vincolanti. Per esempio la qualità della riproduzione dipende in modo diretto dalla velocità con cui scorre la puntina, cosa che degrada uniformemente per tutto il disco. Ed ogni formato di vinile ha delle caratteristiche di forza o debolezza che non si possono modificare.
Prendiamo i tre formati:
Formato Pollici Diametro (cm) Range di lettura (cm dal centro) Veocità (giri/minuto) Velocità inizio (m/s) Velocità fine (m/s) EP 12 30,48 15 - 10 cm 45 0,72 0,51 LP 12 30,48 15 - 5 cm 33 0,53 0,20 45 giri 7 17,78 9 - 4 cm 45 0,42 0,21 Consideriamo che un LP sia inciso per 2/3 , un 45 giri per 1/2 ed un EP per 1/3 (L' EP è un vinile da 12" a 33 giri con una durata media complessiva di circa la metà di un LP tradizionale).
Nella tabella ho inserito le velocità a inizio corsa e a fine corsa di ogni supporto. La velocità di scorrimento della puntina è data dalla formula Vp = 2PI*raggio * frequenza di rotazione, per cui varia esclusivamente in funzione della distanza della puntina dal centro e si può calcolare in ogni momento.
Più è alta la velocità, migliore è il suono, la dinamica etc. per cui possiamo fare dei confronti e con animo imparziale trarre le conseguenze, dal migliore al peggiore.
- EP (0,72 fino a 0,51) produce il suono migliore dall'inizio alla fine del suo percorso.
- LP (0,53 fino a 0,20) subito dietro in coda. In pratica il peggiore risultato dell'EP coincide con il migliore dell'LP.
- 45 (0,42 fino a 0,21). Inizia con la qualità di un LP che è giunto già al suo primo terzo. Il suono peggiore del 45 a fine corsa equivale al suono peggiore del LP.
Ed in effetti si è scritto più volte (anche Zuffanti, mi pare) che fare 33 giri brevi era un espediente per avere tutti i pezzi ad alta qualità. Così a spanna Cuccurucucù, primo pezzo del lato B, suona meglio sull'LP che nella versione 45, lo stesso per Summer. Per Bandiera Bianca non cambia molto.
Cita da AbulQasim su Aprile 8, 2022, 9:50 am(...)
per i più giovani ricordo che, se io non ho mai sopportato il vinile, inteso come 33 giri 12 pollici,
i 45 giri 7 pollici suonavano praticamente sempre in maniera orrenda
e ogni volta che ascoltavo A'sciara, Farida, Sibilla o la Colli partivano vari set di maledizioni alle case discografiche che non davano degna edizione a questi brani
Ci sono alcuni aspetti del vinile che sono vincolanti. Per esempio la qualità della riproduzione dipende in modo diretto dalla velocità con cui scorre la puntina, cosa che degrada uniformemente per tutto il disco. Ed ogni formato di vinile ha delle caratteristiche di forza o debolezza che non si possono modificare.
Prendiamo i tre formati:
Formato | Pollici | Diametro (cm) | Range di lettura (cm dal centro) | Veocità (giri/minuto) | Velocità inizio (m/s) | Velocità fine (m/s) |
EP | 12 | 30,48 | 15 - 10 cm | 45 | 0,72 | 0,51 |
LP | 12 | 30,48 | 15 - 5 cm | 33 | 0,53 | 0,20 |
45 giri | 7 | 17,78 | 9 - 4 cm | 45 | 0,42 | 0,21 |
Consideriamo che un LP sia inciso per 2/3 , un 45 giri per 1/2 ed un EP per 1/3 (L' EP è un vinile da 12" a 33 giri con una durata media complessiva di circa la metà di un LP tradizionale).
Nella tabella ho inserito le velocità a inizio corsa e a fine corsa di ogni supporto. La velocità di scorrimento della puntina è data dalla formula Vp = 2PI*raggio * frequenza di rotazione, per cui varia esclusivamente in funzione della distanza della puntina dal centro e si può calcolare in ogni momento.
Più è alta la velocità, migliore è il suono, la dinamica etc. per cui possiamo fare dei confronti e con animo imparziale trarre le conseguenze, dal migliore al peggiore.
- EP (0,72 fino a 0,51) produce il suono migliore dall'inizio alla fine del suo percorso.
- LP (0,53 fino a 0,20) subito dietro in coda. In pratica il peggiore risultato dell'EP coincide con il migliore dell'LP.
- 45 (0,42 fino a 0,21). Inizia con la qualità di un LP che è giunto già al suo primo terzo. Il suono peggiore del 45 a fine corsa equivale al suono peggiore del LP.
Ed in effetti si è scritto più volte (anche Zuffanti, mi pare) che fare 33 giri brevi era un espediente per avere tutti i pezzi ad alta qualità. Così a spanna Cuccurucucù, primo pezzo del lato B, suona meglio sull'LP che nella versione 45, lo stesso per Summer. Per Bandiera Bianca non cambia molto.
Cita da AbulQasim su Aprile 8, 2022, 2:19 pmaggiungo, sono ricordi diretti,
che per ragioni di confezionamento tendevano a prendere più polvere
me li ricordo assai più sottili degli LP, e quindi più soggetti a ondulazioni
e soffrivano spessissimo di un terribile wow&flutter
aggiungo, sono ricordi diretti,
che per ragioni di confezionamento tendevano a prendere più polvere
me li ricordo assai più sottili degli LP, e quindi più soggetti a ondulazioni
e soffrivano spessissimo di un terribile wow&flutter
Cita da Kaiwanna su Aprile 9, 2022, 10:08 amCita da AbulQasim su Aprile 8, 2022, 2:19 pmaggiungo, sono ricordi diretti,
che per ragioni di confezionamento tendevano a prendere più polvereAnche dalla mia poca esperienza, confermo che tendono a prendere più polvere. E poi l'inizio dei dischi in vinile solitamente è la parte che si rovina/consuma per prima, quindi su un 45 giri tutti i brani ne sono affetti.
Cita da Fagiolino su Aprile 8, 2022, 12:56 pmCi sono alcuni aspetti del vinile che sono vincolanti. Per esempio la qualità della riproduzione dipende in modo diretto dalla velocità con cui scorre la puntina, cosa che degrada uniformemente per tutto il disco. Ed ogni formato di vinile ha delle caratteristiche di forza o debolezza che non si possono modificare.
Prendiamo i tre formati:
Grazie per il confronto! Sarei curioso di conoscere la tua analisi qualitativa dei 12" a 45 giri (maxi-singoli per DJ) e dei 7" a 33 giri (utilizzati principalmente a fine anni '40 e per alcuni flexi-disc).
Cita da AbulQasim su Aprile 8, 2022, 2:19 pmaggiungo, sono ricordi diretti,
che per ragioni di confezionamento tendevano a prendere più polvere
Anche dalla mia poca esperienza, confermo che tendono a prendere più polvere. E poi l'inizio dei dischi in vinile solitamente è la parte che si rovina/consuma per prima, quindi su un 45 giri tutti i brani ne sono affetti.
Cita da Fagiolino su Aprile 8, 2022, 12:56 pmCi sono alcuni aspetti del vinile che sono vincolanti. Per esempio la qualità della riproduzione dipende in modo diretto dalla velocità con cui scorre la puntina, cosa che degrada uniformemente per tutto il disco. Ed ogni formato di vinile ha delle caratteristiche di forza o debolezza che non si possono modificare.
Prendiamo i tre formati:
Grazie per il confronto! Sarei curioso di conoscere la tua analisi qualitativa dei 12" a 45 giri (maxi-singoli per DJ) e dei 7" a 33 giri (utilizzati principalmente a fine anni '40 e per alcuni flexi-disc).
Cita da Fagiolino su Aprile 9, 2022, 12:36 pmCita da Kaiwanna su Aprile 9, 2022, 10:08 amGrazie per il confronto! Sarei curioso di conoscere la tua analisi qualitativa dei 12" a 45 giri (maxi-singoli per DJ) e dei 7" a 33 giri (utilizzati principalmente a fine anni '40 e per alcuni flexi-disc).
Analisi qualitativa nel senso che è il calcolo di una velocità e diamo per scontato (mi sembra che sia generalmente accettato) che l'aumento della velocità determini un aumento della dinamica.
Prima di tutto mi sono accorto che in tabella avevo scritto velocità 33 per gli EP, errore che ho corretto. Comunque il calcolo era stato fatto considerando 45 giri al minuto quindi EP = QDisk =maxi-singoli per DJ. Insomma il vincitore.
Per quello che riguarda i 7'' a 33 giri: usando la stessa formula abbiamo una velocità al bordo di circa 0,30 m/s e a fine corsa di circa 0,15 m/s. In sostanza come ci si poteva aspettare è il peggiore, quello che gira più lento (il 45 giri 7'' va da 0,40 a 0,20 m/s circa).
Mi sono accorto che la tabella sopra è illeggibile dai device mobili quindi ripropongo la classifica in modo succinto (valori arrotondati)
- EP 12''/45gg: (70-50) cm/s circa
- LP 12''/33gg: (50-20) cm/s circa
- 45 7''/45gg: (40-20) cm/s circa
- Flexy 7'/33gg: (30-15) cm/s circa
Cita da Kaiwanna su Aprile 9, 2022, 10:08 amGrazie per il confronto! Sarei curioso di conoscere la tua analisi qualitativa dei 12" a 45 giri (maxi-singoli per DJ) e dei 7" a 33 giri (utilizzati principalmente a fine anni '40 e per alcuni flexi-disc).
Analisi qualitativa nel senso che è il calcolo di una velocità e diamo per scontato (mi sembra che sia generalmente accettato) che l'aumento della velocità determini un aumento della dinamica.
Prima di tutto mi sono accorto che in tabella avevo scritto velocità 33 per gli EP, errore che ho corretto. Comunque il calcolo era stato fatto considerando 45 giri al minuto quindi EP = QDisk =maxi-singoli per DJ. Insomma il vincitore.
Per quello che riguarda i 7'' a 33 giri: usando la stessa formula abbiamo una velocità al bordo di circa 0,30 m/s e a fine corsa di circa 0,15 m/s. In sostanza come ci si poteva aspettare è il peggiore, quello che gira più lento (il 45 giri 7'' va da 0,40 a 0,20 m/s circa).
Mi sono accorto che la tabella sopra è illeggibile dai device mobili quindi ripropongo la classifica in modo succinto (valori arrotondati)
- EP 12''/45gg: (70-50) cm/s circa
- LP 12''/33gg: (50-20) cm/s circa
- 45 7''/45gg: (40-20) cm/s circa
- Flexy 7'/33gg: (30-15) cm/s circa
Cita da AbulQasim su Ottobre 10, 2023, 7:12 pme finalmente l'ha pubblicata !
🙂
https://youtu.be/7CcnlVuf96w
e finalmente l'ha pubblicata !
🙂