L'ombrello e la macchina da cucire (1995)
*In questo sondaggio possiamo effettuare 3 voti
- Breve invito a rinviare il suicidio 19%, 12 voti12 voti 19%12 voti - 19% of all votes
- Fornicazione 17%, 11 voti11 voti 17%11 voti - 17% of all votes
- Piccolo pub 14%, 9 voti9 voti 14%9 voti - 14% of all votes
- Gesualdo da Venosa 13%, 8 voti8 voti 13%8 voti - 13% of all votes
- Tao 11%, 7 voti7 voti 11%7 voti - 11% of all votes
- L'ombrello e la macchina da cucire 10%, 6 voti6 voti 10%6 voti - 10% of all votes
- Un vecchio cameriere 6%, 4 voti4 voti 6%4 voti - 6% of all votes
- Moto browniano 5%, 3 voti3 voti 5%3 voti - 5% of all votes
- L'esistenza di Dio 5%, 3 voti3 voti 5%3 voti - 5% of all votes
Puoi scegliere 3 brani.
Ho votato il terzetto puramente elettronico del disco: Fornicazione, Moto browniano e Tao.
Le ultime due secondo me sono tra le sue più sottovalutate. Le vedo nello stesso filone "elettronico-ipnotico" di Sequenze e frequenze/Da oriente a occidente/No U Turn, raramente esplorato da Battiato in forma canzone.
Le canzoni "pop" non sono certo da buttare (Breve invito, Piccolo pub e specialmente Gesualdo), ma per me sono un gradino sotto visto che non gradisco molto le sonorità "midi" che utilizzano.
Non vorrei sbagliarmi, ma credo che in passato @multivac avessi detto che l'elettronica dell'Ombrello non ti dispiacesse, al contrario di quella di Arca e Orizzonti (che per me invece è oro colato).
Forse ho trovato un punto di confronto diretto. Sarei curioso di sapere da Multivac (ma naturalmente anche da altri che volessero intervenire) quale assolo di "sassofono" preferisci tra Clamori (3:56) e Piccolo pub (3:15)?
Cita da Kaiwanna su Gennaio 12, 2021, 8:37 amForse ho trovato un punto di confronto diretto. Sarei curioso di sapere da Multivac (ma naturalmente anche da altri che volessero intervenire) quale assolo di "sassofono" preferisci tra Clamori (3:56) e Piccolo pub (3:15)?
Faccio il terzo incomodo, in attesa del parere di Multivac e prescindo dal giudizio estetico che emerge dall'accostamento di due pezzi non contemporanei e provo a collocarli nel tempo.
L'elettronica negli anni 1982/1983 era lo stato dell'arte, rappresentava la novità ed era pure elitaria (si descriveva che il Fairlight come oggetto costosissimo). Quindi era affascinante. Invece nell'ombrello la prospettiva era completamente ribaltata e sembrava esattamente il contrario, ovvero un modo economico per produrre musica "in casa". Avevo già sentito da qualche anno amici che da soli o coi loro piccoli gruppi se la suonavano e cantavano utilizzando suoni molto simili. Insomma a metà degli anni 90 quello era diventato il suono dei dilettanti.
Cita da Kaiwanna su Gennaio 12, 2021, 8:37 amHo votato il terzetto puramente elettronico del disco: Fornicazione, Moto browniano e Tao.
Le ultime due secondo me sono tra le sue più sottovalutate. Le vedo nello stesso filone "elettronico-ipnotico" di Sequenze e frequenze/Da oriente a occidente/No U Turn, raramente esplorato da Battiato in forma canzone.
Le canzoni "pop" non sono certo da buttare (Breve invito, Piccolo pub e specialmente Gesualdo), ma per me sono un gradino sotto visto che non gradisco molto le sonorità "midi" che utilizzano.
Non vorrei sbagliarmi, ma credo che in passato @multivac avessi detto che l'elettronica dell'Ombrello non ti dispiacesse, al contrario di quella di Arca e Orizzonti (che per me invece è oro colato).
Forse ho trovato un punto di confronto diretto. Sarei curioso di sapere da Multivac (ma naturalmente anche da altri che volessero intervenire) quale assolo di "sassofono" preferisci tra Clamori (3:56) e Piccolo pub (3:15)?
Sì, in effetti io personalmente preferisco il sax di Piccolo Pub in quanto mi sembra meno artificiale e più simile a un sax vero. Io appunto dicevo in passato non tanto di non apprezzare l'elettronica del periodo arca-orizzonti ma che non apprezzavo certi modi presenti in questi album di imitare suoni acustici (sax, vibrafoni, ritmiche e percussioni...).
Ciao
Cita da Multivac su Gennaio 12, 2021, 9:45 amSì, in effetti io personalmente preferisco il sax di Piccolo Pub in quanto mi sembra meno artificiale e più simile a un sax vero. Io appunto dicevo in passato non tanto di non apprezzare l'elettronica del periodo arca-orizzonti ma che non apprezzavo certi modi presenti in questi album di imitare suoni acustici (sax, vibrafoni, ritmiche e percussioni...).
Cita da Kaiwanna su Gennaio 13, 2021, 8:02 amOk grazie, adesso mi è chiaro il tuo punto di vista. Io invece tra i due preferisco il sax di Clamori per il suo essere impossibile da confondere con un sassofono vero. Quello di Piccolo pub è più realistico, ma ancora non è ai livelli quasi perfetti dei VST odierni (tipo i violini di Attura) e questa via di mezzo né carne né pesce mi fa rimpiangere lo strumento vero molto più rispetto al giocattoloso campionamento Fairlight, che considero in pratica un altro strumento.
"I Violini di Attura": sembra il titolo di un lavoro inedito di Battiato 🙂
Riascoltiamo L'esistenza di Dio che, per adesso, non ha preso nemmeno un voto.
Non voto di proposito la title track, che immagino sia quella che prenda più voti* e che comunque non mi fa impazzire più di tanto. Opto per Moto browniano, Tao e Fornicazione.
*ah no, si accontenta del quarto posto 😅