Battiato. La stagione dell'amore di Enrico Impalà
Altro testo uscito quest'anno, "Battiato. La stagione dell'amore", qui si possono vedere alcune pagine di anteprima su Google Libri:
Il sottotitolo dell'opera è "Quando l'umano si tinge di trascendenza. Viaggio nella spiritualità di un grande poeta". L'autore Enrico Impalà è un teologo che ha scritto vari libri a tema religioso. Da quanto leggo nelle pagine di anteprima il testo risulta essere soprattutto una raccolta di informazioni sui temi spirituali e religiosi presenti nei testi di Battiato e nelle sue interviste. Si tratta di un lavoro di ricerca davvero molto grande e ben documentato ma per chi è già esperto di Battiato non so quante informazioni nuove ci sono...
Ciao.
sfogliato pure questo in libreria, ma molto velocemente,
mi riservo di dargli una seconda occasione perché mi è sembrato interessante e ben costruito
potrebbe sorprendermi
Intervista all'autore:
Ciao.
Sto leggendo questo libro (sono poco oltre la metà) e per ora è una discreta delusione. L'impressione (magari anche sbagliata) è che l'autore abbia recuperato tutto quanto, negli anni, ha scritto e fatto riguardo Battiato, per costruirci intorno un libro aggiungendo qualche considerazione e tanti (troppi) recuperi da interviste o libri altrui.
Di conseguenza emergono capitoli il cui interesse a me appare davvero minimo.
Davvero volete conoscere i dettagli della collaborazione tra Battiato e Nathalie ? E vi interessano le parole di Andrea Mirò che racconta come e quando lei e Battiato si siano sfiorati (già, perché una collaborazione tra loro non c'è mai stata).
E che ne dite di dedicare un po' di pagine all'influenza che Battiato ha avuto su Nadia Impalà ? (no, non è parente, ma questo non cambia il concetto).
Inoltre non mi convince un passaggio del capitolo intitolato "Finché non saremo liberi" nel quale Battiato affermerebbe, a proposito di "Energia":
"...ho messo in loop un frammento del flexy dimostrativo del sintetizzatore gemello del mio, composto da David Vorhaus".
A dar retta alle note sembrerebbe una dichiarazione estratta dal DVD tributo de I cancelli della memoria, ma a me non risultano dichiarazioni simili, ne lì, ne altrove, ne mai (ricordo male ?).
Quindi, per ora, non sono contento di questo lavoro (sì, lo so, non sono mai contento di questi libri, non è una novità).
Cita da AbulQasim su Settembre 22, 2023, 9:41 amInoltre non mi convince un passaggio del capitolo intitolato "Finché non saremo liberi" nel quale Battiato affermerebbe, a proposito di "Energia":
"...ho messo in loop un frammento del flexy dimostrativo del sintetizzatore gemello del mio, composto da David Vorhaus".
A dar retta alle note sembrerebbe una dichiarazione estratta dal DVD tributo de I cancelli della memoria, ma a me non risultano dichiarazioni simili, ne lì, ne altrove, ne mai (ricordo male ?).
Sì quel passaggio l'avevo segnalato altrove e mi ha fatto abbastanza salire il nervoso. Sono parole che vengono messe in bocca a Battiato basate su conoscenze più o meno corrette riprese da altre biografie.
Il DVD l'ho rivisto recentemente e confermo che non parla assolutamente di David Vorhaus (mentre curiosamente nomina Guido Lamorgese).