Rivista Rumore
Nel numero di marzo copertina dedicata a Franco Battiato, e articolo su La voce del padrone in occasione del 40imo anniversario:
Apprezzo molto la nuova gestione di Rumore (sono un paio d'anni che è cambiata la direzione, se non vado errato)
dalle voci che mi sono arrivate la Universal per il quarantennale starebbe preparando la fiera del repackaging
speriamo siano capaci di fare qualcosa di meglio e di stupirmi in positivo (ma non ci conto)
Cita da AbulQasim su Marzo 1, 2021, 9:18 pmApprezzo molto la nuova gestione di Rumore (sono un paio d'anni che è cambiata la direzione, se non vado errato)
dalle voci che mi sono arrivate la Universal per il quarantennale starebbe preparando la fiera del repackaging
speriamo siano capaci di fare qualcosa di meglio e di stupirmi in positivo (ma non ci conto)
Già. Escluderei "contenuti inediti" per La Voce Del Padrone, considerato che è noto a tutti che i pezzi erano quelli e quelli soltanto... Spero solo non si facciano ulteriori "danni" rispetto a quanto commesso col cofanetto del 2015...
Cita da Attura su Marzo 1, 2021, 10:07 pmCita da AbulQasim su Marzo 1, 2021, 9:18 pmApprezzo molto la nuova gestione di Rumore (sono un paio d'anni che è cambiata la direzione, se non vado errato)
dalle voci che mi sono arrivate la Universal per il quarantennale starebbe preparando la fiera del repackaging
speriamo siano capaci di fare qualcosa di meglio e di stupirmi in positivo (ma non ci conto)Già. Escluderei "contenuti inediti" per La Voce Del Padrone, considerato che è noto a tutti che i pezzi erano quelli e quelli soltanto... Spero solo non si facciano ulteriori "danni" rispetto a quanto commesso col cofanetto del 2015...
Forse gli unici "inediti" in senso lato potrebbero essere versioni live dei brani della VdP, magari apparse in TV ma mai pubblicate in audio o video. Naturalmente non sentiamo il bisogno di bonus track di cose come le versioni in spagnolo, quelle di Giubbe Rosse, Last summer dance e simili, la versione inglese con Mika e così via...
Ciao.
Mi sembra che Radius dicesse di avere una cassetta di demo con voce, tastiera e drum machine. Anche se non si parla di un Cinghiale acustico secondo me potrebbero essere più interessanti di niente.
Magari mettono il concerto a Verona in streaming on demand visibile senza pause 😂
in questi giorni ho letto le interviste a Francesco Messina e a Pinaxa contenute nel numero 350 di Rumore
interessanti, specie quella di Messina, che ha rilasciato più dichiarazioni negli ultimi mesi che in tutto il resto della sua lunga vita artistica
in particolare, riguardo il cinghiale acustico, Messina da un lato dice che "è esistita una versione alternativa, completa" de L'Era del cinghiale bianco, confermando quanto scritto in molte occasioni da tanti di noi e dai vari Zuffanti e La Posta,
poi però specifica che per il quarantennale, poiché alla Universal "hanno questi nastri", lui ascolta insieme a Battiato quattro tracce,
una viene scartata e le altre tre confluiscono nell'edizione pensata per l'anniversario
non si capisce che fine abbiano fatto le altre tre tracce (neanche fatte ascoltare a Battiato), né perché sia stata scartata la misteriosa quarta ("non funzionava granché")
fa piacere sapere che Battiato non sarebbe stato del tutto estraneo a questa edizione celebrativa del cinghiale,
riguardo la traccia scartata in ho un bel ricordo (per quanto lontano e vago) della versione primordiale del pezzo che da il titolo all'album,
se hanno scartato quella non mi sembra proprio che non funzionasse
..."non funzionava un granché" è significativo. Magari con i cinquantennali capiranno che i materiali non li devono editare, rifrescare, aggiornare, selezionare, giudicare, scartare. L'interesse per quei lavori non è di tipo "discografico" ma documentale e più ci mettono le mani meno diventano interessanti.
Non amo e non ho mai amato i rifacimenti,i remix,i miglioramenti ( o peggioramenti ) dei pezzi,che siano di Battiato o no.
Quando ascolto per la prima volta un pezzo su un disco originale,quello e` e quello mi rimane per sempre,mi infastidisce quando poi risento le riedizioni.
Un esempio tra i tanti potrebbe essere "Il Re del mondo" , per me la versione originale quella sul Cinghiale rimane inarrivabile,la possono fare in 100 salse diverse,ma l'emozione che mi arriva da quella originale e` sublime.
Certo,punti di vista,ma non apprezzo queste operazioni.